Diritto
IN UN MINUTO
UN FIGLIO PUò RICOPRIRE IL RUOLO DI AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO?
Sì, un figlio può essere nominato amministratore di sostegno, a condizione che il giudice tutelare lo ritenga idoneo e non vi siano situazioni di conflitto di interessi o altre cause di incompatibilità. La legge prevede, infatti, che, nella scelta dell’amministratore, si tenga conto dei bisogni della persona beneficiaria e del rapporto di fiducia, dando preferenza a familiari stretti, tra cui i figli. Tuttavia, la nomina non è automatica: il giudice valuta caso per caso se la persona proposta, anche se figlio, sia effettivamente in grado di svolgere il ruolo con diligenza, responsabilità e nell’esclusivo interesse del genitore.
Si ricorda che le risposte ai quesiti qui indicati sono di ordine informativo. Sebbene esse siano genericamente corrette, è sempre meglio sottoporre le proprie problematiche ad un professionista del diritto che possa analizzarne ogni sfaccettatura e fornirle una consulenza personalizzata.
Altre domande?
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L’assegno divorzile può essere stabilito in un’unica soluzione?
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La nomina dell’amministratore di sostegno deve essere disposta dal Giudice Tutelare?
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L’amministrato può revocare il proprio amministratore di sostegno?
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Il coniuge non affidatario ha diritto di visita?
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è obbligatorio che gli eredi si accordino sulla divisione dei beni?
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Un testamento può essere modificato verbalmente?
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